domenica 16 dicembre 2007

caro babbo natale...

...fottiti. No scus babbo natale, mi è scappato!!!
Allora caro babbo natale, visto che ogni volta che ti mandavo la letterina per avere il mio regalo tu facevi sempre finta di niente fingendo che la lettera non era arrivata in tempo... che poi caro babbo natale ma che ti credi che qua stanno gli scemi? esistono anche le raccomandate con ricevuta di ritorno e manco con quelle andava bene...
cmq nell'era di internet voglio scriverti anche io l'ennesima letterina, questa volta digitale, e non per me. Che tanto ogni volta che io ti chiedo qualcosa tu mi porti sempre un libro...

"Caro Babbo Natale
forse non hai idea di che anno bellissimo è stato questo. Chiusura di un ciclo, apertura di un altro, sempre circondato da persone che mi vogliono bene e che mi apprezzano per quello che sono. Sono felicissimo della mia vita, delle mie esperienze belle e brutte, dei desideri realizzati e quelli strozzati in gola, delle lacrime di gioia, di quelle di dolore. Sono fiero delle mie figure di merda, perchè fino a quando farò figure di merda vuol dire che sono vivo, che esisto.
Caro Babbo Natale, arrivo subito al punto che fino ad ora mi sembra più una letterina a gesù.
Caro Babbo Natale, ti faccio la lista dei regali che devi portare ai miei amici. Ti chiedo regali semplici, che ti credi, che lo so che tu poi ti incasini e non porti un cazzo(scusa il francesismo babbonatà)
Iniziamo dai miei ex coinquilini emmy e tommy, che poi non saranno mai ex sennò dove vado a dormire ogni volta che vengo a bologna? Comunque per loro devi portare una bella signora che pulisce la casa ogni 2 giorni. Anche ogni tre.
A mio cugino, caro babbonatà, dovresti portare una bella pancera che toglie 12 taglie. Che sennò ora che scende a lesina la mamma chi se la sente...
a federica dovresti regalare un laureato in informatica che ogni 2 min le si blocca il pc e poi a volte manco riesce a spegnerlo a quanto sta incasinato.
a michela,anna e alessandro per piacere babbonatà puoi portare dei coinquilini decenti che ogni tanto devono attaccare gli annunci ai muri...
a primiano e giovani, carissimo babbonatà, non portare niente che il regalo ce lo siamo fatti da solo. se aspettavamo a te... in olanda ci andavamo quando ci facevamo vecchi.
Ad annarita, fernando e daniela, carissimo babbonatà... un piacere grande... un bel traduttore sanpaolo-sanzeverese lesinese che ogni tanto dicono delle parole strane e non li capiamo
A giagi dovresti portare i sette nani da giardino. Che almeno g giada è felice e al massimo gigi si consola con biancaneve .
e poi caro babbino... un piacere grande: fai in modo che sorridano sempre. Fai tu, o devo chiedere a qualcun altro?


ps. le persone che non sono state interpellate devono ritenersi fortunate: non sono state sputtanate (la storia di antonio è proprio sputtanante) e sono comunque inclusi nel piacere finale. Capito? Hei, dico proprio a te... hai capito??

giovedì 13 dicembre 2007

storia natalizia

sottotitolo: a me i mercatini di natale mi stanno sul caZzo.

un barbone stava scaldandosi le mani al fuoco di un bidone riempito di carta straccia. aveva una latta di vino da poche lire e lo sorseggiava lentamente. era la notte di natale. Ad un certo punto sente, dall'incrocio, una gran frenata e un urlo: un tale era stato investito. Lui corre verso la macchina per dare aiuto al malcapitato. Si china, e vede lui, babbo natale, con la sua barba bianca e immacolata, schiacciato da una ruota. Se la vedeva proprio male. Allora babbo natale, facendogli un gran sorriso gli dice: "oggi è proprio la tua giornata fortunata: chiedimi qualsiasi cosa e babbo natale te la esaudirà.
...e il barbone, stizzito:"CREPA, CAROGNA"