lunedì 4 giugno 2007

La schiena

Tutti i respiri che ho sono per te
tutti i respiri che hai
è così che ogni goccia di me scava la tua schiena lentamente
con un ritmo costante

Dove vai cosa fai
con chi stai parlando cosa stai bevendo
ascoltami
cerca di evitare le tue distrazioni
è così che ogni goccia di me scava la tua schiena lentamente
con un ritmo costante

Non hai padroni lo so
e non hai limiti non hai risposte
ma solo un vago senso di eleganza
per questo ti insegno la pazienza
è così che ogni goccia di me scava la tua schiena lentamente
con un ritmo costante
è così che ogni goccia di te scava la mia schiena lentamente
con un ritmo costante

Certo l'ambizione è un lusso come la miseria
la privazione, la punizione
ti guardi intorno e non sai chi cercare
per questo ti insegno a costruire
e a sviluppare le tue idee più strane
a mescolare questa perversione
perchè Dio non guarda Dio bestemmia
Dio non ci aiuta

respira

guarda il cielo
guarda le stagioni passare
prendi posizione, viaggia
ricerca la tua parte migliore
non hai nemmeno un idolo da venerare
nemmeno quattro soldi per andare al mare
di notte immaginare, nuotare

E così la soluzione di calmanti
le vertigini e gli svenimenti
gli sfinimenti
il controllo di tutti i movimenti
è così che ogni goccia di me scava la tua schiena lentamente
con un ritmo costante
è così che ogni goccia di te scava la mia schiena lentamente
con un ritmo costante

Tutti i respiri che ho sono per te
tutti i respiri che hai
è così che ogni goccia di me scava la tua schiena lentamente
è così che ogni goccia di me scava la tua schiena lentamente

(Paolo Benvegnù)